Piazza Vittoria, Treviso

In un periodo come il nostro, dove gli inceneritori sono chiamati termovalorizzatori e l’imperialismo estremo è chiamato globalizzazione, non possiamo fare a meno di usare il termine “diversamente intelligenti”.

Vorrei parlarvi di quello che succede a Treviso, dove l’amministrazione leghista, poco prima della fine del mandato, ha deciso che piazza Vittoria, una piazza del centro, debba essere sventrata per costruire parcheggi sotterranei.

Che trovata intelligente! La gente non usa i parcheggi immediatamente vicini alle mura e allora bisogna scavare il centro storico per costruirne altri.

Davvero intelligente scavare in un centro storico dove sicuramente non mancheranno reperti archeologici, estremamente furbo costruire un parcheggio sotterraneo vicino al fiume Sile, in una zona dove basta scavare pochi metri per creare un laghetto artificiale. Ottima scelta quella di scavare a fondo in un terreno paludoso vicino ad altri palazzi che potrebbero vedere danneggiata la stabilità.

Qui le scelte sono due: o i leghisti sono diversamente intelligenti, oppure qualche imprenditore bisognoso ha bisogno di soldi, tanti soldi. Tutti quelli che ci vorranno quando, a metà lavori, si scoprirà che per fare un parcheggio sotterraneo al di sotto del livello delle acque circostanti i preventivi iniziali erano insufficienti.

Dove sono finiti i leghisti dell’antipolitica, quelli che facevano politica per passione, quelli che si sacrificavano per cambiare le cose?

I loro dirigenti sono diventati i più politicanti fra i politici, i più lontani dalla gente comune.

Fate voi la vostra scelta: sono diversamente intelligenti o diversamente onesti? Io non lo so.

Chissà, forse sono solo diventati degli estranei, stranieri nella loro terra.