Oggi ho sentito alla radio che il Governo, con il decreto tesoretto, ha destinato 400 euro ai pensionati con la pensione minima.

Bene, ho pensato. Finalmente avremo una crescita economica reale. Ma dopo un pò ho capito che 400 euro sono l’aumento annuo, non mensile.

Come dire che chi ora ha una pensione di 350 euro avrà un aumento lordo di ben 33 euro al mese, quindi avrà una pensione di 383 euro. Che cambiamento radicale!

La cosa più ovvia, che chiunque capisce, tranne i nostri parlamentari e i nostri governi, è che l’economia fiorisce se gli scambi aumentano. L’economia si ferma se il denaro è concentrato nelle mani di pochissimi grandi investitori, perché questi non investiranno se il guadagno non è sufficiente.

Come dire che in questo momento ci sono tanti soldi in giro, tutti stipati nelle Banche, a fare la muffa.

La cosa più ovvia sarebbe stata di destinare tutto il “tesoretto” ad aumentare i redditi di chi spende tutto quello che ha per vivere. Il denaro sarebbe entrato immediatamente in circolazione, facendo arricchire tutti.

No, questo non è possibile dicono i politici e gli economisti stravaganti. Bisogna aiutare chi investe, per migliorare la produzione in qualità e convenienza.

Proprio l’opposto di quello che abbiamo bisogno: in questo momento non c’è bisogno di migliorare la produzione, ma di vendere. E le persone devono avere la capacità di acquistare, altrimenti come si fa ad arginare la crisi delle vendite?